Abbazia di Villers, architettura gotica in Belgio

Abbazia VillersDi tutte le meraviglie gotiche l’ abbazia di Villers è sicuramente una delle più apprezzate e ambite.

Il cuore palpita mentre si viaggia nella campagna belga assaporando il piacere di grandi spazi aperti, di profumi campestri, di nebbia, di sole e vento che ruota attorno alle colonne, alle guglie, agli archi rampanti.

Le rovine sono il perfetto connubio tra stile gotico ed animo romantico, il capolavoro è stato fatto da due cose: l’uomo che ha eretto l’architettura maestosa composta di archi a sesto acuto, di trifore e di colonne, e il tempo che con vento, pioggia e piante ha rovinato e distrutto, scavando la pietra, marcendo il legno e abbattendo mura e tetti.

Il risultato è una scultura enorme in cui la luce del sole e della luna disegnano ombre misteriose ed affascinanti usando lo scheletro dell’abazia come per fare ombre cinesi in terra ed in cielo.

Il silenzio regna sovrano, la pace e il mistero di pietre millenarie ci accolgono lasciando che la nostra mene trovi la pace e il gusto di un estetica superba quasi erotica.

La storia dell’Abbazia di Villers

L’abbazia di Villers in Bradant, Belgio, è una antica abazia cistercense che si trova nel comune vallone di Villers.

Fondata nel 1146 fu abbandonata nel 1796 e da quel momento l’abazia è andata in rovina, di proprietà dello stato è patrimonio eccezionale della regione vallona.

Nel 1146, su invito del signore di Marbais e della madre Giuditta, arriva in questa regione del centro Europa un abate accompagnato da dodici monaci e cinque civili e trovando quella vallata ricca di acqua e di materiale adatto alla costruzione iniziano l’intrapresa di edificare una abazia, in stile ovviamente gotico.

Disegno abbazia Villers

L’impianto originario venne rimodernato durante tutto il 13° secolo epoca di apogeo spirituale e temporale dell’abazia, i volumi conservati riportano testimonianza di molti monaci santificati e tante conversioni nella comunità. La comunità infatti contava cento monaci e più di trecento convertiti, ed aveva a disposizione più di dodici miglia di ettari sotto la protezione del duca di Brabant.

Dal 16° al 17° secolo l’abazia ha alti e bassi, venendo meno la necessità di convertire al cristianesimo gli abitanti della zona e divenuto il territorio poco sicuro i monaci lasciano gradualmente l’abazia.

Il diciottesimo secolo invece è il secondo periodo d’oro dell’abazia che viene rimodernata e in parte anche con stile classico.

Nel 1796 l’amministrazione rivoluzionaria sopprime l’abazia che viene venduta a un commerciante, tutto precipita in rovina e dal diciannovesimo secolo è meta di turismo romantico.

Abbazia Villers panoramica

 

Visita l’abbazia di Villers

L’abbazia è una meta turistica molto frequentata e non solo dagli amanti dell’arte gotica. Il comune di Villers è molto attento al rudere gotico che è possibile visitare tutto l’anno, mette a disposizione un’audio guida e un depliant.

Orari d’apertura

Da aprile a ottobre, dalle ore 10 alle 18. Da novembre a marzo dalle ore 10 alle 17, chiuso il martedì. Chiusura annuali il 24, 25 e 31 dicembre, 1° gennaio.

per maggiori informazioni  visita la pagina del turismo dell’abbazia di Villers

Rovine abbazia Villers rosone

Rovine abbazia Villers esterni

Rovine abbazia Villers transetto

rovine abbazia Villers torri

rovine abbazia Villers navata

rovine abbazia Villers mura

rovine abbazia Villers interno

rovine abbazia Villers facciata

rovine abbazia Villers

Abbazia di Villers, architettura gotica in Belgio ultima modifica: 2017-01-16T12:11:09+01:00 da Stefano Torselli

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