Come difendersi dai vampiri: aglio, croci e altri miti

aglio contro i vampiriLe precauzioni per difendersi dai vampiri sono davvero tante e iniziano al momento della sepoltura: ma questo non basta, i nostri antenati erano molto paurosi per quanto le soluzioni attuate fossero semplici ed a volte banali.

Per esempio bastava far uscire la salma dalla finestra perchè non potesse rientrare oppure nel percorso fuori dall’abitazione e fino a cimitero far cadere acque perchè non trovasse la via del ritorno.

Tenere lontani gli spiriti era davvero semplice e quasi simbolico.

Aglio e cattivi odori

Fiction e credenze popolari concordano su alcuni modi per tener lontani i morti, i cattivi odori.
Se in un villaggio ungherese o della Pomerania girava la voce che un vampiro fosse nei dintorni ci si difendeva cospargendo corpo e casa di sgradevoli odori dalle feci all’aglio e altre piante fortemente odorose e tenendo magari sotto il letto dei coltelli d’argento e parecchi crocefissi a portata di mano.

Sembra incredibile ma i vampiri, che puzzavano tantissimo in quanto morti, temevano i cattivi odori. La tradizione dell’aglio è anche rimasta a lungo ed ancora agli inizi del novecento bambini ed adolescenti erano costretti a giocare con collane d’aglio al collo per difendersi dai vampiri.

Il sangue come amuleto

Fin dall’antichità il sangue è stato considerato  quasi magico, sicuramente dai forti poteri. Se capitava l’occasione di impossessarsi di sangue di morto ucciso, specialmente impiccato si era molto fortunati perchè lo si poteva usare come potente amuleto. I commercianti erano convinti che un fazzoletto impregnato di sangue li avesse aiutati negli affari.

Tra le cose più bizzarre che si scoprono leggendo le cronache che parlano dei vampiri è l’usanza di bere sangue di vampiro per tenerlo lontano. In Pomerania, per esempio, si imbeveva una garza nel sangue di un morto, ritenuto vampiro, e la si immergeva poi nell’alcol o nella grappa quindi si ingeriva la mistura sicuri di essere poi immuni dai pericoli dei vampiri.

Non è certo che i vampiri abbiano mai bevuto sangue di umani ma è invece sicuramente certo che gli uomini hanno bevuto sangue di vampiri!

teschio di un vampiroVampiri di limitate vedute

La paura del male era sicuramente molto forte nell’antichità, si diventava revenant anche per sbaglio, per una svista o un errore e da quel momento si veniva perseguiti, soprattutto se morti. Dobbiamo ricordare che in passato epidemie e pestilenze erano frequenti e i rimedi per esorcizzare il male erano molto praticati e all’ordine del giorno.

I vampiri erano temuti ma non pericolosissimi e si sconfiggevano facilmente ma soprattutto non erano paurosi come quelli dei film, per esempio non si alleavano non creavano gruppi di terrore ma agivano in modo individuale. Se c’era una pestilenza, per esempio, bastava uccidere il primo dei presunti vampiri e non gli altri morti successivi, per interrompere la catena dei malefici.

Lo sai come si uccide un vampiro? leggi anche: Uccidere un vampiro: i metodi per trovarlo e neutralizzarlo

Come difendersi dai vampiri: aglio, croci e altri miti ultima modifica: 2017-01-11T22:34:23+01:00 da Stefano Torselli

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