Storia del duomo di Clermont Ferrand

Il duomo di Clermont Ferrand è sorto sulla base di due edifici precedenti: una basilica costruita nel 450 dal Vescovo Namatius con 2 absidi e 70 colonne contrapposte e una seconda basilica costruita sulla base della prima nel 946 dal vescovo Etienne II di cui resta tutt’ora la cripta e il deambulatorio.

L’attuale Duomo è stato costruito in stile omogeneo a partire dal 1248 seguendo il progetto dell’architetto Jean Deschamps che ha realizzato il transetto e la prima campata della navata. Dal 1248 al 1273 è stato costruito il coro, vero capolavoro del gotico ornato.

La costruzione della navata continuerà nel XIV secolo e completata nel 1884 a seguito della demolizione delle torre romaniche sostituite dalle attuali torri e relative guglie.

All’architetto Deschamps sono attribuite anche le cattedrali di Rodez, Limoges e Narbonne che testimoniano l’originalità di costruzione con la presenza di terrazzi elevati al di sopra del deambulatorio, tipico delle cattedrali delle regioni meridionali.
Per la costruzione è stata usata la pietra lavica della Volvic estratta dalle cave circostanti la città che risiede in una zona vulcanica.

Santuario

Il coro con 3 campate termina con un emiciclo di 7 angoli smussati e sei colonne alte, dal nucleo ellittico di grande eleganza.

L’elevazione è a 3 piani e la volta a livello del transetto misura 29 metri.

Transetto

si apre con 2 portali che ospitano 2 rosoni a raggiera dal diametro di 8,5 metri, il portale nord è fiancheggiato dalla torre detta Bayette del 1407.

Navata

La navata principale del duomo di Clermont Ferrand è affiancata da 2 navate laterali come per la cattedrale di Troyes e di Bourges, questo da l’impressione di trovarsi in una foresta di colonne.

Vetrate e pitture

Gli arredi della cattedrale sono andati distrutti nei secoli in particolare con la rivoluzione francese ma rimango eccezionali vetrate realizzate tra il XII e XX secolo.

Descrizione del Duomo di Clermont Ferrand

La ricchezza di questo meravigliosa opera è composta dalle 15 cappelle e dal coro. Ricordiamo la Cappella dedicata a Santa Maddalena con le vetrate che narrano la vita della santa e l’altare barocco; la cappella di San Austermoine le cui vetrate narrano la vita dell’apostolo originario dell’Alvernia.

Sopra l’altare barocco il Santo è accompagnato da Santa Caterina, Sant’Ignazio e san Francesco Saverio; cappella Sant’Agata è decorata con una vetrata del martirio della Santa con pitture del XIII secolo; cappella San Bonnet ricorda con le vetrate la vita del Santo Vescovo di Clermont vissuto nel VII secolo.

Duomo di Clermont Ferrand, cattedrale gotica in pietra lavica ultima modifica: 2017-01-16T10:06:23+01:00 da Stefano Torselli