Poltergeist : le case infestate da fantasmi pericolosi

Poltergeist è una parola che deriva dal tedesco Polter che significa frastuono e Geist che vuol dire fantasma, questo perché l’infestazione si manifesta con rumori, spostamenti di oggetti ed anche peggio.

Le interpretazioni sono di tipo spiritista e parapsicologico, i primo teorizza la presenza di spiriti molesti che cercano di far del danno ai viventi, la seconda interpretazione invece attribuisce il fenomeno alla capacità dell’agente di esprimere stress psicologico, reazioni incontrollate o la capacità psichica di emanare grande energia.

I poltergeist più comuni riscontrati sono: spostamenti di oggetti, fuochi accesi, pietre apparse, scomaprsa di oggetti e riapparizione. A differenza delle infestazioni che sono prevalentemente ottiche e acustiche il poltergeist muove gli oggetti, la durata è breve e non è caratterizzate ad un luogo specifico ma ad una persona che può seguirlo anche se cambia residenza.

E’ stato fatto anche uno studio storico, Edward Carrington ha raccolto una serie di poltergeist che si sono manifestati nella storia  partendo dal caso dello scienziato di Re Teodorico del 530d.c. fino ad oggi. I casi sono innumerevoli. Alcuni studiosi come Frank Podmore, scettici, ritengono che i casi siano da circoscrivere a ragazzi in età adolescienziale che subendo stress emotivi determinano questi fenomeni bizzarri.

La parapsicologia dei primi del novecento attribuiva questi fenomeni alla capacità di alcuni individui di spostare gli oggetti.

Il poltergeist scozzese

Questo caso fu studiato in Scozia tra il 1960 e 1961, per quanto lo studioso A. R. G. Owen non abbia assistito ai fatti ritiene che i testimoni siano attendibili.

La vittima era una bambina di 11 anni appena trasferita dall’Irlanda, era molto triste e racconti piuttosto strani: un maestro di scuola ha visto un calamaio alzarsi dal banco mentre la bambina cercava di tenerlo al posto, così come un banco dietro al suo si sollevo di qualche centimetro.

Anche a casa della bambina si ripeterono fenomeni strani, come oggetti che si alzano e rumori nella stanza della vittima quando dorme, due medici assistettero a rumori ed effetti acustici strani. Il fenomeno si ridusse e scomparve del tutto in pochi mesi.

I poltergeist di W. G. Roll

L’attenzione recente si è concentrata sul lavoro di 2 ricercatori  W. G. Roll e Hans Bender, Roll in particolare potè assistere personalmente ai poltergeist.

Il primo caso avvenne in una casa di Olive Hill nel Kentucky, dove assistette al muoversi di oggetti, rottura di bicchieri e apparizioni. In particola il 16 dicembre del 1968 verso mezza notte  Roll era in compagnia di Roger un ragazzo di 12 anni che entrando con lui in cucina assistette al muoversi del tavolo che sollevandosi si posò sulle sedie che aveva affianco, il tutto in una frazione di secondo.

In un altro caso, avvenuto in un negozio di Miami, gli oggetti sui banconi continuavano a cadere quando era presente Julio il garzone del negozio. Roll portò il ragazzo con se nel laboratorio della Fondazione per le Ricerche sulla Natura dell’Uomo, dove i fenomeni si ripeterono,  ma in particolare ha potuto tracciare un quadro preciso della psicologia del soggetto.

Fino a gli studi di Roll e Bender i poltergeist erano attribuiti a spiriti di morti  o eventi drammatici, mentre i due studiosi constatarono che il poltergeist è un modo di esprimersi di persone che abbiano ostilità represse. Gli agenti poltergeist inoltre cercano di sopprimere i loro disagi relegandoli all’inconscio e quindi non sono consapevoli di essere loro la causa.

poltergeist Enfield

Enfield, il caso più famoso di Poltergeist documentato

Poltergeist : le case infestate da fantasmi pericolosi ultima modifica: 2017-01-12T12:02:30+01:00 da Stefano Torselli

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