Una delle costruzioni più belle tra le innumerevoli che la storia ci ha lasciato in eredità, il Castello Gabiano di Monferrato rappresenta un gioiello in grado di dare lustro al Piemonte e all’intero Nord Italia. Situato nella valle del Po, questa sontuosa costruzione si innalza dinnanzi agli occhi dei curiosi con tutta la sua eleganza data da uno stile neogotico che ne caratterizza la dicotomia tra un grande passato e una rivisitazione avvenuta in epoca contemporanea.
Un maniero imponente che si colloca in un magnifico panorama, il castello di Gabiano non è la solita dimora ormai “spenta” o utilizzata solo come museo. Il castello è ancora vivo, produttivo, con una copiosa azienda vinicola, un prestigioso ristorante (di cui parliamo più avanti) e le Luxury Suite, camere e appartamenti con il quale poter dormire in castello e nel borgo medievale, per potersi così rilassare in un’atmosfera davvero impagabile.
Castello Gabiano Monferrato, la storia
Il castello di Gabiano ha una storia molto lunga, millenaria, che si perde distante, lontano. Si parla di diversi secoli di storia, un quantitativo temporale che lascia soltanto intuire il numero incalcolabile di vicende accadute tra le mura.
Fondato nel X° secolo dal Marchese Aleramo, il maniero fu donato al Marchese Guglielmo di Monferrato da Federico Barbarossa nel 1164.
Il castello ha conosciuto nel corso del Novecento una lunga serie di restauri che ne hanno stravolto l’aspetto originario di fortificazione turrita. I lavori furono commissionati dai proprietari, tra cui Matilde Giustiani, al famoso architetto Lamberto Cusani, in grado di operare una vera e propria trasformazione del castello e dell’antistante borgo medievale.
Il misterioso labirinto
Uno degli elementi più affascinanti dell’intera struttura riguarda, senza dubbio alcuno, il labirinto che si trova all’interno del castello, precisamente nel cuore del parco naturale che lo circonda.
Per quanto si possa pensare che il labirinto del castello di Gabiano risalga a epoche remote, in realtà si tratta di un’opera abbastanza moderna (si parla della prima metà del XIX° secolo). Un luogo che rompe con la tradizione del luogo, in particolar modo per quel che riguarda lo stile ordinato e razionale del castello, riportando così alla memoria scenari degni di una mitologia mai dimenticata anche a distanza di tanti secoli.
Un luogo incantevole che rappresenta una rarità per quel che riguarda lo stile solito dei giardini interni dei castelli medievali Piemonte.
Castello Gabiano Ristorante, alla ricerca dei sapori del passato
All’interno di quel piccolo microcosmo rappresentato dal borgo medievale, si trova anche un ristorante la cui cucina richiama i sapori della tradizione, con prodotti naturali e genuini raccolti quotidianamente nell’orto del castello.
Il Castello Gabiano Ristorante è un luogo in cui la storia millenaria del castello viene raccontata attraverso un menù d’élite ma semplice al tempo stesso.
Attraverso la cosiddetta cucina dell’orto si vuole fare in modo che il cliente percepisca il contatto in la terra e con tutte le tradizioni della popolazione locale, affinché tutto ciò che riguarda la storia del maniero venga raccontato anche tramite le papille gustative degli ospiti, dando vita così a un piacere sensoriale completo.
Il sangue della terra: i vini prodotti nel Castello
Un aspetto maestoso, una costruzione di sublime eleganza in grado di “accendere” la mente degli appassionati del gotico. Il castello di Gabiano è questo, ma non solo. All’interno del castello si trova anche una prospera azienda vitinicola.
Sono diversi secoli che i Marchesi Cattaneo Adorno Giustiniani sono impegnati nella produzione di vino di altissima qualità, con un terreno a disposizione di oltre 200 ettari. La produzione del casato segue le regole della tradizione, dando ai propri prodotti un gusto unico ed elitario, in una giusta “collocazione concettuale” vista la maestosità del castello.
Vini squisiti di altissimo livello (tutti DOC e DOCG), degustazioni organizzate nell’Emporio del Castello e la partecipazione a una rassegna culturale che vede l’apertura al pubblico dei castelli medievali italiani. Torino, la capitale oscura del Piemonte
Torino, la capitale oscura del Piemonte
Il castello di Gabiano è solo uno dei tanti luoghi ricchi di fascino e mistero della regione. In Piemonte, infatti, vi sono altri castelli medievali emanano sensazioni simili a quelle fornite dal maniero trattato in questo articolo, ma non solo. Questa regione del Nord Italia può essere considerata, senza dubbio, la più oscura dell’intera Penisola. Basti pensare al fascino di Torino, luogo in cui l’architettura gotica trova la sua massima espressione.
Una città che fa parte del triangolo maledetto, insieme a Londra e S.Francisco. Tre città legate in qualche modo da oscuri riti, atmosfere misteriose e una tradizione magica non sempre incentrata verso il Bene.
Per saperne di più, leggi il nostro articolo sulla Torino esoterica
Il Delta del Po e gli oscuri miti del Nord Italia
Oltre al capoluogo di regione, bisogna tenere anche in considerazione le leggende del Delta del Po. Luoghi in cui l’immensa distesa d’acqua del fiume si fonde con una tetra nebbia, un’atmosfera lugubre in grado di far nascere diverse leggende come l’uomo coccodrillo, una creatura immaginaria (?) che si dice abbia ispirato i racconti del grande Howard P. Lovecraft (la storia dell’ipotetico viaggio in Italia dello scrittore americano è stato raccontato nel film il mistero di Lovecraft).
Una regione misteriosa al cui interno troviamo il castello di Gabiano Alessandria, luogo che aiuta a mantenere ben saldo quest’aria magica che determina la popolarità dei luoghi.
