Come accade per tutte le regioni d’Italia, anche il Veneto racchiude in sé numerosissime prove delle vicende che hanno visto protagonista la nostra Penisola. In merito ai castelli medievali in Veneto, c’è un maniero in particolare che merita di essere presentato grazie a una bellezza strutturale innegabile e una tendenza artistica che lo rende ancora più speciale. Stiamo parlando del castello Bevilacqua, un fantastico castello medievale che si trova in provincia di Verona.
Castello Bevilacqua di Verona, storia
Eretto intorno alla metà del XIV° secolo, voluto da Guglielmo I Bevilacqua (noto condottiero italiano), il castello Bevilacqua fu per i primi decenni di vita una fortezza utile per scopi di difesa. Nel ‘500, invece, venne stravolta la sua “funzione”, un grande cambiamento, reso possibile grazie all’architetto Michele Sanmicheli, che rese il maniero una dimora nobiliare.
Diversi secolo di storia, nel segno dello splendore, fino all’arrivo degli austriaci (in pieno Ottocento) che distrussero l’intero castello, dandolo letteralmente alle fiamme.
Fu grazie alla ferrea volontà della contessa Felicita Bevilacqua se il castello veneto poté recuperare la sua straordinaria bellezza ed eleganza, riergendosi di nuovo in tutta la sua grazia.
Oggi il castello Bevilacqua è aperto al pubblico e viene utilizzato per manifestazioni, laboratori didattici e vari incontri in cui vengono esposte opere d’arte.
La tradizione artistica: le sale dei poeti e della musica
Come accennato in precedenza, dopo la grande ricostruzione di metà Ottocento il castello diventa un centro nevralgico per manifestazioni artistiche. Questo aspetto così vicino al mondo dell’arte si esplica alla perfezione con la presenza di diversi saloni adibiti a tali attività.
Da citare, per esempio, la sala dei poeti, voluta da Ippolito Bevilacqua per comporre i suoi componimenti poetici; anche la sala della musica, voluta dalla contessa Felicita Bevilacqua, deve il suo nome alla presenza di un pianoforte e di un’architettura molto particolare, grazie al quale il suono degli strumenti sembra riecheggiare meglio.
Sono ancora presenti diversi affreschi in un’altra apposita sala, splendide testimonianze dal passato che però sono stati danneggiati dagli incendi che hanno devastato il maniero nel corso degli anni.
Oggi il castello ospita diverse iniziative, non solo artistiche. Al su interno, infatti, si possono organizzare meeting, congressi, hotel e ristorante.
Fantasmi e passaggi segreti, il lato misterioso del castello
Un castello la cui architettura, di chiara matrice gotica, racchiude in sé quanto ci si possa immaginare da una costruzione di tal genere: i misteri. Il castello Bevilacqua non si fa mancare niente da questo punto di vista, recitando anch’esso un ruolo di primo piano in merito a eventi inspiegabili e sinistri.
Leggenda vuole che tra i corridoi del castello si aggiri il fantasma di Alessandro Bevilacqua (la cui tomba fu profanata nel XIX° secolo durante gli scontri con gli austriaci). Si dice addirittura che, in alcuni momenti, la voce dello spettro sia udibile nel giardino pensile.
Uno scenario, questo, che lega in maniera indissolubile il castello alla grande tradizione gotica, le cui storie di fantasmi rappresentano uno dei topos principali.
Apparizioni spettrali, ma non solo. Tra gli aspetti più affascinanti di un antico castello vi sono, senza dubbio, i passaggi segreti, antichi tunnel ben celati a occhi indiscreti, costruiti in epoche remote per svariati motivi. Poteva forse il castello veronese essere da meno? Certo che no, difatti nel corso di recenti restauri sono stati scoperti due passaggi segreti. Chissà quanti altri ancora sono celati dietro la magnificenza del maniero.
Per concludere
Lo stile gotico, che si esplica in maniera così maestosa nell’architettura medievale da cui ha origine, trionfa in modo clamoroso e roboante nel castello Bevilacqua di Verona. Una costruzione imponente, un luogo ricco di fascino e mistero, la cui grande propensione artistica permette di mantenere sempre viva la fiamma della magia che un castello dovrebbe sempre emanare.
Visite al Castello di bevilacqua
E’ possibile visitare il castello tutti i giorni della settimana
dalle ore 9.30 alle ore 18.30.
Il percorso museale che ha una durata di circa 30 min.
Costo del biglietto:
Adulti € 5.00
Adulti over70 € 3.00
Bambini da 5 a 10 anni € 3.00
Bambini da 0 a 4 anni Gratuiti
per maggiori informazioni il sito ufficiale del Castello di Bevilacqua
